Divisioni insanabili nel PD di Valguarnera: è rottura

10733637_853998327966559_1329315847_nLe divisioni interne al PD al livello nazionale sembrano avere ripercussioni anche all’interno della segreteria locale del partito. Dopo una serie di questioni che lo hanno visto contrapposto alla maggioranza PD, il consigliere Mario Bruno ha ritenuto le spaccature ormai insanabili, tanto da uscire ufficialmente dal gruppo consiliare del PD e divenire autonomo.
Di sicuro una scelta che dovrà far riflettere la segreteria PD, che perde un importante membro del partito, politico apprezzato e stimato dalla cittadina per le sue posizioni chiare nella salvaguardia del bene comune. La linea dura contro l’amministrazione intrapresa dalla maggioranza PD è stata giudicata dal consigliere Bruno sconsiderata e inaccettabile: non si può affossare un comune solo in nome di un’opposizione ferrea e inflessibile portata avanti prescindendo  dalle conseguenze disastrose che potrebbe comportare. Un’opposizione, questa, definita da Bruno “sterile e inerme solo per scelte politiche ed elettorali”. Inoltre, un’opposizione che spesso si è rivelata dura solo a parole: come è noto, infatti, da tempo il sindaco non ha una maggioranza che lo sostiene e l’opposizione, che si vanta di tenerlo in scacco, avrebbe potuto mandarlo a casa già da un pezzo, in occasione dell’approvazione del bilancio. Ora, invece, l’opposizione sembra non voler più bluffare mostrandosi compatta contro i provvedimenti del sindaco (l’esempio più eclatante è l’aliquota TASI), ma la nuova linea evidentemente non è condivisa da tutti. Oltre a Bruno infatti si sono allontanati dal partito altri importanti esponenti, come Aldo Cristaldi e Angelo Gabrio Bruno, giovane figlio del consigliere Mario e membro del direttivo del PD locale. Bisognerà vedere come si evolverà adesso la situazione, cercando di intuire quale significato queste scelte avranno nel quadro  delle imminenti votazioni amministrative di Maggio.

Carmelo Vella