Master Izzo Vol. 9: Stone Temple Pilots, Core

Machado_STP_Core

Avete mai sentito parlare di quei due tali che innamorati della stessa ragazza, al posto di accoltellarsi nel corso di un duello rusticano, sfanculano la povera donzella e si mettono assieme?
No, non è la trama di una storia gay, ma la cronaca del primo incontro tra i fondatori di una delle principali band grunge dei primi anni 90, gli Stone Temple Pilots.

Bé, direi che me sò sbagliato di grosso, sono proprio gay.

Stone Temple Pilots, è in realtà il loro secondo nome, perchè originariamente avevano scelto di chiamarsi Mighty Joe Young, ma quando erano in procinto di pubblicare il loro primo album un bluesman, che rivendicava la primogenitura di quel nome, li chiamò minacciandoli di costringerli a farsi chiamare Shirley Temple’s Patata, se non l’avessero cambiato.
Pensate che all’inizio avevano scelto solo l’acronimo, ovvero STP, ma avevano dei dubbi su quali parole associare alle iniziali.
Uscirono fuori, prima di arrivare alla scelta definitiva, i seguenti nomi:
STi Pazzi; STitici Pervertiti; STilisti Proci; STronzi Percaso; Siam Tre Piccoliporcellin; etc. etc.

La band dei piloti stonati, nasce nel 1985 a San Diego, California, ma per i primi anni, non sanno proprio che pesci pigliare, soprattutto che genere fare.
Fino a quando, all’inizio degli anni 90, esplode il grunge, e loro, che non erano fessi, ma al massimo stitici, si buttano a capofitto su quel genere, e dopo aver ricevuto una prognosi di trenta giorni per le ferite riportate, sfornano la loro prima pagnotta discografica.

Il loro primo album dal titolo Core, Oi Core di chistu Core, Sii stat lu primm ammore, lu primm e l’ultimo sarai pp mme. Un appaluso! Biiiisss!, Biiiisss!
Scusate quando mi prende la passione per il bel canto, esco completamente di senno, pur avendo il reggisenno. Mah!
Dicevo, Core esce il 29 Settembre 1992 e rappresenta il miglior successo commerciale della band di San Diego.
Pensate che Scott, Dean, Robert ed Eric, ovvero i nostri piloti ubriachi, grazie ai guadagni scaturiti dal suddetto album, sono riusciti ad acquistare, udite! udite!, un bidé placcato in oro zecchino, con tanto di firma del Mago Zurlì.

PLUSH

In questo brano viene narrata la drammatica storia di un pover’uomo che aveva aperto un negozio di felpe per cani, e che, non si sa per quale motivo, chiuse dopo pochissimo tempo.
Sarà stata la crisi???

WICKED GARDEN

In questo secondo brano che vi ho appena proposto, i nostri piloti strafatti, parlano della loro esperienza come nani da giardino. Puzza, puzza, che puzza!

SEX TYPE THING

Questo video per anni è stato accusato di incitare allo stupro, in realtà ha spiegato Scott Weiland, cantante degli STP e autore del brano, che voleva solo far vedere quanto era bono ossigenato e col petto de fori.
Donne è arrivato l’aScottino!

Una raccomandazione. Se non sei tordone, di seguire la mia rubrica non perdere l’occasione!

Un contatto con la lingua alle girl
Stima incondizionata ( ma cavolo accendi quella cazzo di aria condizionata!) ai boy, sempre se decidono di rimanere dentro al recinto.

Master Izzo \m/