ORMAI I CINESI SIAMO NOI

Comunicato sulle condizioni di lavoro dell’azienda “EURORISTORAZIONE”.

Da più di un anno la scrivente O.S. cerca di affrontare le problematiche insite nel circuito produttivo e lavorativo dell’azienda “Euroristorazione” che presiede alla produzione e confezionamento di pasti in strutture lavorative, istituzionali, sanitarie e scolastiche della Provincia di Enna.
Nello specifico, nel cantiere di lavoro di Piazza Armerina che, a fronte di una forza lavoro di 7 unità fisse, impiegati peraltro a part time, che devono garantire più di mille pasti ( sic!) a varie scuole della città, alla caserma dei carabinieri, ai 55 degenti dell’ospedale “M. Chiello”, si tengono ritmi di lavoro “cinesi”, con grave pregiudizio della sicurezza dei lavoratori, con ritmi stressanti che devono essere garantiti pur mantenendo un orario di lavoro ridotto, senza contare i rischi insiti nelle procedure affrettate e rocambolesche legate alla puntualità della consegna presso le varie sedi tutte affidate a una sola unità lavorativa.
La scrivente O.S. ha provato in tutte le maniere a cambiare queste condizioni di lavoro insostenibili e anticontrattuali, ma è stato tutto inutile.
Tutti fanno finta di niente, i lavoratori sono costretti a subire condizioni inumane ma nessuno interviene.
Abbiamo chiesto che venga effettuata, con il consenso dei lavoratori, una turnazione full time delle prestazioni lavorative in modo tale che il carico di lavoro venga distribuito molto più equamente con una ricaduta positiva sulla busta paga dei lavoratori ma questa proposta sembra una bestemmia alle orecchie del padrone.
Evidentemente la vita dei lavoratori vale meno di una coscia di pollo o di una braciola arrosto! Vergogna!

Il Coordinatore provinciale CSA
Luigi Bascetta.