Master Izzo Vol. 13: Faith No More, We Care a Lot

Tanti lutti, tra la fine dell’anno scorso e l’inizio del nuovo anno, hanno colpito il mondo della musica, ma lo scoramento che ci ha colto tutti, ha fine appena pensiamo che sono ancora accanto a noi dei miti viventi come Michele Pecora, Leone Di Lernia, Cristiano Malgioglio, e soprattutto i mitici Faith No More.

I Faith No More, come vedete un sobrio complesso di musica da camera, nel senso che te la distruggono, la camera, nascono nel 1981 e fin da subito hanno le idee chiare. Bè proprio chiare direi di no, visto che nel giro di una manciata di mesi cambiano per ben tre volte il nome alla band:
Faith In No Man, Faith No Man e Sharp Young Men.
Dopo avere semplicemente capito che dalle loro testoline uscivano solo nomi di merda, Billy Gould, Roddy Bottum e Mike Bordin, esclamando letteralmente “non ce la faccio più”, insieme alla moglie di Furio, di Bianco, Rosso e Verdone, fondano i Not Take It Anymore.
Ma la moglie di Furio, al secolo Magda, decide di lasciare i tre baldi giovani succitati e ricongiungersi con AntonGiulio ed AntonLuca formando il Coro dell’AntonAno.

Dopo aver perso anni solamente nello scegliere il nome, decidono di fare sulserio e si mettono a cercare un cantante.
I provini furono durissimi ed alla fine a contendersi lo scettro di vocalist rimasero Gabriele Cirilli ed un certo Charles Mosley detto Chuck, in quanto era figlio naturale di Chuckino, inseparabile amico dell’orco Shrek.
Alla fine, scoperto che Cirilli la notte si travestiva da donna, e “passeggiava” con il nome d’arte di Lola La Cozza, scelgono il mulo. Eh…Scusate! Scelgono Chuck Mosley.

Deciso il nome definitivo di Faith No More, i nostri Billy, Roddy e Mike, assieme al quadrupede ragliante, nel 1985 pubblicano il loro primo Album, We care a Lot.

WE CARE A LOT

Ai Faith No More importa tutto lo scibile umano, dai disastri naturali agli incendi, dalle inondazioni alle api assassine, dalla navetta della NASA che in fase di decollo cade in mare a malattie e pestilenze varie. Di una sola cosa non si occupano, del loro look, veramente oribile, ma che dico oribile, da ricovero all’OPG (Ospedale Psichiatrico Giudiziario).

AS THE WORM TURNS

Il baldo giovine che avete appena visto non è il figlio dell’asino con dei post-it in testa, cioè Chuck Mosley, ma Mike Patton, il cantante che dal terzo album in poi sostituirà il nostro produttore di ragli e farà diventare i Faith No More una figaggine assoluta.

Una raccomandazione. Se non sei tordone, di seguire la mia rubrica non perdere l’occasione!

Un contatto con la lingua alle girl
Stima incondizionata ( ma cavolo accendi quella cazzo di aria condizionata!) ai boy, sempre se decidono di rimanere dentro al recinto.

Master Izzo \m/