IL FUTURO DELLA GUERRA

1521851Come ogni anno in questo periodo siamo tutti in attesa dei rispettivi seguiti dei due colossi del mondo degli FPS: Call of Duty e Battlefield. Il primo, lascia definitivamente la guerra moderna per lanciarsi in un’ambientazione proiettata nel futuro con Advanced Warfare: esoscheletri futuristici ed equipaggiamento avveniristico per il nostro soldato, che potremo vedere in azione sulle nostre console a partire dal 4 Novembre. Qui di seguito il trailer di lancio:

Battlefield_4_Squad_Join_beta1Per quanto riguarda Battlefield invece non abbiamo ancora una data di uscita definitiva, si sa solo che si chiamerà Hardline ed uscirà all’inizio del 2015. Anche in questo caso però viene abbandonata la guerra moderna in favore di una tematica completamente diversa: un titolo poliziesco dove a contrapporsi saranno i poliziotti da un lato e i criminali dall’altro, immersi in ambientazioni totalmente distruttibili, come già visto nei precedenti Battlefield, con palazzi che crollano come sufflè, e il solito pieno di mezzi e veicoli speciali come elicotteri, suv corazzati e veloci gazzelle per inseguimento al cardiopalma.Ripotiamo in video il gameplay ufficiale presentato all’E3 dell’estate appena trascorsa:

Diversamente dagli altri anni quindi nel 2015 non avremo praticamente nessun gioco di “guerra” così come eravamo stati abituati dal primo Modern Warfare del 2007 ad oggi, in cui ogni anno c’era un nuovo capitolo della serie che, sebbene spaziasse dalla seconda guerra mondiale (cod 5) a una ipotetica terza guerra mondiale (mw3) passando per la guerra fredda (Black ops), mai si era cimentato in una guerra proiettata così lontano dal presente come quest’anno. Sebbene Black Ops 2 fosse già ambientato nel futuro era comunque un futuro molto prossimo e incideva solo per quanto riguarda la storia; la diversità di armi ed equipaggiamenti rispetto ai precedenti titoli era così limitata da passare inosservata. In Advanced Warfare invece saremo calati in un futuro ben inoltrato dove la tecnologia gioca ormai un ruolo ben più importante che influisce non solo sulle armi ma anche nel gameplay: il nostro soldato infatti sarà dotato di un esoscheletro che gli permetterà di effettuare salti incredibili e addirittura volare per qualche metro. Sicuramente i puristi potranno trovare questa scelta alquanto discutibile, bisognerà vedere se queste nuove meccaniche, che avvicinano questo titolo più a giochi di fantascienza come Halo che non ai classici cod, riusciranno ad attirare i vecchi fan della saga. Come se non bastasse, le aspettative di quanti sono invece saldamente affezionati alla guerra moderna, vengono frustrate anche dal nuovo Battlefield che quest’anno propone un tema completamente diverso (seppure le meccaniche di gioco ricordano molto da vicino i classici Battlefield). Che fine ha fatto la nostra cara vecchia guerra moderna? Non si sa, ma è evidente che la “guerra” nel 2015 è cambiata: o fantascienza o operazioni di polizia.

Carmelo Vella