KTurtle a colori Far disegnare la tartaruga con colori primari, secondari e loro combinazioni

Dopo aver visto alcuni comandi base di Kturtle per disegnare ed aver proseguito l’esplorazione della grafica della tartaruga attraverso alcuni comandi di PythonTurtle, aggiorniamo il dizionarietto bilingue TurtleScript/PythonTurtle aggiungendo due comandi:

TurtleScript PythonTurtle
avanti x go(x)
indietro x go(-x)
sinistra x turn(-x)
destra x turn(x)
ricomincia reset()
colorepenna x,y,z color(“color”)
spessorepenna x width(x)

Dove x,y,z rappresentano dati numerici, mentre “color” sta per il nome di un colore in inglese scritto tra virgolette o singoli apici. Il comando colorepenna prevede tre argomenti. Ognuno dei tre è un byte (numero binario ad 8 cifre) e può quindi assumere 256 valori, cioè i numeri che (esprimendoci in numeri decimali) vanno da 0 (tutti gli 8 bit spenti: 00000000) a 255 (tutti gli 8 bit accesi: 11111111).  Il comando colorepenna può così assumere come valori le combinazioni che vanno da 0,0,0 a 255,255,255. Le combinazioni sono 256 × 256 × 256 = 256³ = 16.777.216. Penso che come numero di colori dovrebbe bastare.

Il sistema a tre numeri usato da KTurtle per indicare i colori è di tipo RGB. L’acronimo sta per tre colori, espressi in inglese, red, green, blue, cioè rispettivamente rosso, verde, blu. Se vogliamo disegnare usando il rosso acceso useremo il comando colorepenna 255,0,0. Provate colorepenna 0,255,0 e poi colorepenna 0,0,255 dando poi il comando di movimento avanti x (mettendo al posto di x il valore in pixel di quanto volete che si muova la tartaruga).

La combinazione 0,0,0 corrisponde all’assenza di colore e quindi al nero, mentre al contrario la combinazione 255,255,255 corrisponde al bianco. Disegnando con il colore bianco su sfondo bianco, ovviamente, non si vedrà nulla. Provate anche a mescolare i tre colori base a piacere per trovare così almeno alcuni dei 16.777.216 colori possibili. Nel manuale ufficiale di KTurtle vi è una “breve lista di colori usati spesso”, con relativa combinazione, ma uno strumento molto più potente ed immediato per poter scegliere il colore che vi serve è il “Selettore colore”, che si trova nel menù “Strumenti” dello stesso software, che permette non solo di avere direttamente il risultato visivo della combinazione dei tre colori, ma anche di copiare i relativi tre numeri negli appunti e di incollarli direttamente nell’editor.

È evidente come KTurtle sia, tra l’altro, una buona risorsa didattica per spiegare i colori primari, secondari e le loro combinazioni, potendolo usare in lezioni di scienze e di educazione all’immagine relative. I numeri binari e la loro applicazione informatica riguardano ovviamente la matematica e lo studio della tecnologia.

 Massimo Messina