Master Izzo vol. 2: Avenged Sevenfold, City of Evil

City_of_Evil_album_cover

Sicuramente tanti dei miei lettori sono fan di quel vecchio catorcio di Vasco Rossi. Lo so che vi vergognate a dirlo, ma lo siete, ahimè! Quindi sapete cosa ha dichiarato recentemente. Se non lo sapete ecchequa: «A forza di fare rock duro è inevitabile finire nel metal, è una evoluzione naturale».

Minchia, dico io, ma questo qua, per parlare in questo modo, o è uscito completamente di melone, oppure non ha mai ascoltato il vero metal e di conseguenza i mitici Avenged Sevenfold:

Vedete che figata di musica e di video, cosa c’entra il vecchio sparacazzate con tutto questo???

Alle batterie (non quelle da cucina perché cucina da cani, ve lo garantisco), Arin Ilejay. Al basso Johnny Christ (dicono parente lontano di un certo Cristo, ma sono indiscrezioni, eh! Non c’è la certezza). Alla chitarra ritmica (che mi piace molto seguire in tv, perché mi piacciono i costumi… Ah no, scusate, quella è la ginnastica ritmica, perdono) Zacky Vengeance, primo chitarrista o lead guitarist Synyster Gates, che è figlio di Bill Gates ed è anche di sinistra. C’è solo un piccolo problema, la sinistra è morta. Dulcis in furno, il cantante M. Shadows, al secolo Mario Michele Mohamed Shadows, detto M. dagli amici.

Ma cos’hanno di particolare ‘sti mancati baywatch di Huntington Beach in California? Sono la più grande band metal in circolazione. Non ho più niente da aggiungere. Sparatevi a mille i seguenti video tratti dal loro terzo album, City of Evil, uscito il 6 giugno del 2005 e non ancora rientrato.

Beast and the Harlot

Morale di questa bella festa parrocchiale. Hanno ragione i dermatologi, quando prendete il sole usate la protezione, altrimenti diventate neri neri neri come il carbon.

Burn It Down

Il titolo del brano è un po’ intraducibile, ma dovrebbe significare che si nasce da sotto. Ed io pensavo che i bambini uscissero dalla bocca, Mah!

Bat Country

Da notare l’atmosfera sobria dei video dei nostri amici, tanto sobri che tra poco saranno distribuiti nei peggiori bar di Caracas. Il brano è dedicato alla città del vizio per eccellenza, ovvero Las Vaticanos.

Una raccomandazione. Se non sei tordone, di seguire la mia rubrica non perdere l’occasione!

Un contatto con la lingua alle girl. Stima incondizionata (ma cavolo accendi quella cazzo di aria condizionata!) ai boy, sempre se decidono di rimanere dentro al recinto.

Master Izzo \m/